Gentili amici di Bicimtbebike.com, in questo post riportiamo le linee guida decretate dal Comitato Trentino della Federazione Ciclistica Italiana all’interno del documento “Covid 19 e attività ciclistica”.
Covid 19 e attività ciclistica
- Trento, 24 aprile 2020
- A tutti i Presidenti di Società del Trentino
La situazione di emergenza provocata dal coronavirus ha imposto, per la salvaguardia della tutela della salute pubblica, rigide regole relative al distanziamento sociale e la conseguente impossibilità di effettuare allenamenti ed eventi sportivi. Il susseguirsi dei DCPM e delle delibere provinciali ha alimentato un clima di incertezza e di fatto tenuto in sospeso ogni decisione o ipotesi di attività anche nel mondo del ciclismo.
Nelle ultime 2 settimane l’UCI e la FCI hanno effettuato una serie di riunioni e conference-call per cominciare ad ipotizzare le diverse possibilità di ripartenza al momento di una cessazione del lockdown. Questa ripartenza avverrà sicuramente per fasi e con differenze temporali nelle diverse nazioni e anche nelle varie regioni d’Italia. In questa ultima settimana abbiamo avuto alcuni incontri e scambio di opinioni con i presidenti regionali ed il Consiglio Federale e con le commissioni ed i Tecnici nazionali, nel corso delle quali c’è stato un confronto sulle problematiche relative ad una possibile ripresa dell’attività agonistica nelle varie categorie. Ovviamente tutto, alla fine, dipenderà dalle decisioni delle autorità politiche nazionali e provinciali previste per l’ultima settimana di aprile.
Da questi confronti sono emerse in ogni caso alcune ipotesi per la prima fase di ripresa dell’attività ciclistica. Se dal 4 maggio dovesse iniziare una progressiva liberalizzazione delle attività sportive comprendente gli allenamenti in alcune discipline, fra le quali anche il ciclismo, è stato delineato un primo scenario con alcune indicazioni e sviluppi dell’attività dell’intero movimento ciclistico. Questa prima fase coinvolgerà gli atleti professionisti e del club olimpico. Ciò che è certo è che la ripresa dell’attività avverrà con modalità tali da garantire il cosiddetto “distanziamento sociale”.
Per quanto riguarda gli allenamenti nel ciclismo è probabile che potranno essere previsti solo allenamenti individuali.
Le gare dei professionisti (World Tour) dovrebbero prendere il via dal mese di agosto: l’UCI ha proposto un possibile calendario di attività con i 3 grandi giri, le 5 gare monumento e alcune classiche importanti (tutto da verificare!). Non è pertanto ragionevole ipotizzare che le manifestazioni sportive delle categorie inferiori possano prendere il via prima del mese di luglio.
Le gare per le altre categorie agonistiche, almeno in un primo periodo, potrebbero essere consentite solo su percorsi e situazioni che garantiscano il distanziamento sopra definito: prove a cronometro individuali su percorsi chiusi. Sarà comunque necessario prevedere il distanziamento per il pubblico, gli accompagnatori ed il personale di servizio. Saranno pertanto privilegiati gli impianti all’aperto ma “chiusi” come velodromi, ciclodromi, piste di bmx, di pump track e bike park con percorsi circoscrivibili, che possano garantire una migliore possibilità di controllo.
Nel corso delle ultime settimane anche il direttivo del Comitato Trentino ha effettuato incontri in videoconferenza con i rappresentanti delle commissioni tecniche. A seguito di questo positivo momento di confronto sono scaturite proposte che si sono tradotte in alcune iniziative finalizzate ad agevolare le Società per una migliore ripresa dell’attività e per limitare al minimo costi e oneri burocratici per l’organizzazione di gare, quando sarà possibile.
Di seguito, sinteticamente, riportiamo puntualmente e per argomento una serie di importanti informazioni. Sarà nostra premura informarvi tempestivamente in caso di novità che possano arrivare dalla FCI Nazionale e dalle Istituzioni Nazionali e Provinciali, sul possibile inizio dell’attività agonistica. A disposizione per qualsiasi eventuale chiarimento o ulteriori informazioni. Si ricorda che gli uffici del Comitato restano chiusi fino al 4 maggio per disposizioni della Segreteria Generale FCI.
Il presidente del Comitato Trentino FCI – Dario Broccardo

GIOVANISSIMI
Il Meeting Nazionale Giovanile in programma dal 25 al 28 giugno 2020 a Valdobbiadene è stato rinviato al 2021. E’ difficile ipotizzare una possibile attività di competizioni su strada riservate alle categorie giovanissimi in questa stagione per le riflessioni sopra espresse relative alle problematiche legate al controllo del distanziamento sociale e anche in considerazione dell’elevato numero di ragazzi e genitori normalmente presenti alle gare di questa categoria. Si potrebbe pensare ad un’attività limitata di allenamenti e gare solo in impianti all’aperto ma recintati come i velodromi di Mori e Cles, il ciclodromo di Dro, le piste di BMX, circuiti su strada chiusi al traffico, o percorsi di MTB delimitati. Presumibilmente si dovranno prevedere allenamenti e gare individuali come prove cronometrate, gimcane o Team Relay.
ESORDIENTI E ALLIEVI
I Campionati Italiani Esordienti e Allievi m/f previsti a Chianciano l’11 e il 12 luglio quasi sicuramente saranno rinviati al 2021. Anche per queste categorie, dopo un necessario periodo di almeno 4 settimane per gli allenamenti da effettuare individualmente, e comunque mantenendo una distanza di almeno 20 metri (come previsto dalle Raccomandazioni
emanate dalla FMSI per il ciclismo) si potrà prevedere una prima fase di competizioni a cronometro individuale, in velodromo, ciclodromo, pista di bmx e su strada in percorsi chiusi, che consentono un più agevole controllo del distanziamento sociale per gli atleti e per il pubblico, attività che potrebbe forse iniziare a partire dal mese di luglio. Solo in una seconda fase, nel rispetto delle norme per il distanziamento sociale e l’uso dei dispositivi per il pubblico, si potrebbe pensare a gare di gruppo in percorsi o impianti facilmente controllabili.
CATEGORIE INTERNAZIONALI
Per quanto riguarda le categorie Internazionali (juniores m/f e Under23) si dovranno attendere le indicazioni dell’UCI e della FCI nazionale per una nuova programmazione del calendario gare, che dovrà prevedere una gradualità di chilometraggio e tipologia di percorsi, con la speranza che si possano effettuare i Campionati Italiani strada previsti in Veneto dal 19 al 23 agosto.
SETTORE FUORISTRADA
In attesa delle direttive UCI, che deve ricollocare i Campionati del Mondo e molte prove di Coppa del Mondo, sarà necessario ridefinire le date, in una “bozza di calendario” che punta ad effettuare i Campionati Italiani nei mesi di settembre/ottobre. Anche per le gare Fuoristrada, considerate le tante specialità ed il fatto che nello stesso evento si possono proporre gare
per tutte le categorie, dai G6 alle categorie giovanili e agonistiche ed ai Master, si dovranno prevedere le specialità che si potranno effettuare singolarmente come prove individuali a cronometro o con partenze adeguatamente distanziate.
SETTORE AMATORIALE
La maggior parte di gare di Gran Fondo sia Internazionali che nazionali sono state annullate o rinviate al 2021. Anche nella nostra regione sono saltati numerosi appuntamenti. Sarà necessario attendere gli sviluppi della situazione economica per provare a ricostruire un calendario di attività per il futuro.
Al fine di poter ricollocare le gare previste nel calendario delle varie categorie, verrà inviata a breve a tutte le società organizzatrici una richiesta di conferma della disponibilità ad effettuare le manifestazioni programmate.
Successivamente verranno proposte le nuove date possibili per poter eventualmente recuperare le gare delle varie categorie e specialità, quando saranno comunicate dalle autorità competenti date e modalità di effettuazione di manifestazioni sportive.
Indicazioni per la stagione 2021
Affiliazioni e tasse gare
In accordo con altri presidenti di Comitati Regionali ci siamo fatti promotori verso il CF della FCI, affinché le tasse federali pagate per le affiliazioni nel 2020 e le tasse delle gare non effettuate vengano recuperate nel 2021.
Categorie
Il Consiglio Federale della FCI sta valutando diverse proposte in merito ad una nuova classificazione delle categorie per il 2021, con l’obiettivo di tutelare le società e garantire ai nostri giovani ciclisti, che di fatto hanno saltato un anno di attività, le migliori condizioni per la loro crescita atletica ed un graduale inserimento nelle categorie superiori. L’orientamento prevalente è di spostare di un anno tutte le categorie, mantenendo pertanto tutti gli atleti dai giovanissimi agli Under 23 nella stessa categoria di quest’anno. Si dovrebbe introdurre la categoria G ZERO per i giovanissimi nati nel 2014, e la categoria under 23 diventerà under 24.
INIZIATIVE E AGEVOLAZIONI PER FAVORIRE L’ORGANIZZAZIONE DI GARE
Il Comitato Trentino della FCI si sta impegnando su più fronti per cercare di creare le migliori condizioni possibili, per andare incontro alle prevedibili difficoltà di carattere economico in cui si troveranno ad operare tutte le società sportive sia nell’immediato futuro che nella prossima stagione.
La tassa gara sarà ridotta in quota da definire in funzione del bilancio del Comitato e del numero di gare programmate. Il montepremi previsto per le gare non sarà più obbligatorio. La società organizzatrice potrà comunque predisporre premi in natura o in denaro a propria discrezione. Il Comitato si farà carico delle spese relative ai Giudici di Gara.
La sezione Moto staffette del Motoclub Trento ha offerto la disponibilità ad effettuare i servizi alle gare a titolo gratuito. Per i costi relativi all’assistenza sanitaria (ambulanza e medico) il Comitato si sta attivando per richiedere un contributo straordinario all’assessorato allo sport della PAT. Il Comitato ha predisposto una richiesta da inviare agli Uffici competenti che fanno capo alla PAT e alle amministrazioni comunali (servizio strade, Polizia municipale, ecc…) per ottenere una semplificazione di tutte le pratiche burocratiche
necessarie per le richieste di permessi e autorizzazioni.
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