La sella è un elemento fondamentale nel connubio bici – ciclista e la comodità ne è il parametro principale. Oggi, su Bicimtbebike.com, vi mostreremo i criteri per la giusta scelta di una sella per bici da corsa.
Quali sono i parametri fondamentali nella scelta di una sella?
Iniziamo innanzitutto dai tre parametri principali riguardanti la scelta di una sella da strada comoda:
- Larghezza della sella
- Forma della sella
- Presenza di un foro / canale di scarico

Come si determina la larghezza della sella?
La larghezza della sella deve essere direttamente proporzionale alla larghezza delle ossa ischiatiche. Come possiamo misurarle? Un centro biomeccanico risulta sempre la migliore soluzione per qualsiasi misurazione. In questo caso potreste anche andare da un centro di rivendita autorizzato. Il metodo più usato nella misurazione della larghezza della sella riguarda l’impronta da seduti delle ossa ischiatiche. Solitamente, in caso di bacino stretto, la sella consigliata ha una larghezza di 135 millimetri. La taglia media è invece di 143 o 145 mm, mentre in certi casi vengono realizzati sellini da 155 mm. Scegliendo una sella dalla larghezza giusta, il ciclista andrà a migliorare sia l’appoggio sulla sella sia la biomeccanica di pedalata, avrà meno problematiche al soprasella e una maggiore stabilità sulla zona lombare. Vi ricordo infine che la larghezza del bacino non è correlata alla statura di una persona e quindi è vivamente consigliato un test biomeccanico per evitare scelte sbagliate.

Forma della sella
La forma della sella dipende dalla flessibilità del bacino, cioè da quanto il bacino sia in grado di ruotare. In caso di buona flessibilità, la forma della sella sarà più aggressiva e quindi un po’ più piatta. In caso invece di scarsa flessibilità, dovrete acquistare una sella un po’ più rialzata nella parte posteriore e dunque un po’ più curva (e confortevole). Attualmente numerose aziende aiutano a tal proposito il ciclista, fornendo una descrizione precisa dei propri prodotti. Per esempio, tra le specifiche tecniche di una sella potrete trovare le diciture di questo tipo: “Adatta a una tipologia endurance” o “Adatta a una tipologia racing”. Oggi diversi marchi hanno inoltre inserito in catalogo una sella più corta in modo da diminuire la pressione sulla zona anteriore e rendere la pedalata più fluida. Sfatiamo infine un mito: la comodità dipende dalla forma e non dal peso e dalla conseguente imbottitura. Non è perciò detto che una sella superleggera sia scomoda. Ovviamente sarebbe meglio optare per una sella più imbottita in caso di lunghe distanze.

Presenza di un foro / canale di scarico
Attualmente esistono in commercio selle con il foro, selle con il canale di scarico o selle in cui vi siano entrambi. Se doveste prediligere una posizione più aggressiva, dovreste allora optare per una sella con il foro. In ogni caso, la sella con il foro viene ormai consigliata dalle varie aziende come prodotto di eccellenza per chi vada a ricercare una migliore sensazione di comfort, esclusi coloro che abbiano le ossa ischiatiche pronunciate.
Buona pedalata a tutti e leggete anche i nostri approfondimenti sulla misurazione di altezza sella e arretramento sella, oltre allo speciale “Fondello: 10 errori da non fare“.
[…] Il calcolo preciso dell’altezza sella è un momento fondamentale poiché determinerà la vostra performance e l’eventuale comparsa o meno di dolori fisici. Un test biomeccanico è certamente una soluzione ottimale per coloro i quali gareggino a livello agonistico e vogliano sapere in un colpo solo le varie misure dei propri parametri con precisione millimetrica. Non tutti però possono (o vogliono) permettersi una tale spesa, preferendo quindi metodi più veloci dal valore pur sempre scientifico. In questo caso, le uniche due teorie facilmente applicabili e dalla buona validità scientifica sono quelle scaturite dagli studi di Bernard Hinault e Greg LeMond, i due compagni-rivali al Tour de France 1985 e 1986. Per applicare invece il metodo Pruitt-Zani dovreste disporre di una strumentazione scientifica oltre a possedere competenze nell’ambito della biomeccanica, mentre tutti gli altri vi faranno arrivare a una misurazione nettamente inferiore rispetto a quella giusta. Gli studi di LeMond e Hinault sono stati naturalmente effettuati con bici da corsa ma, in ogni caso, non dovrebbero subire particolari variazioni rispetto alla mtb Xc-cross country, cioè la disciplina della mountain bike più vicina al ciclismo su strada da un punto di vista del posizionamento. Fate dunque sempre attenzione e studiate bene anche le varie teorie sull’arretramento sella. Ecco qui infine come scegliere una sella da strada comoda! […]
[…] La ricerca delle massime prestazioni deve essere sempre accompagnata dal concetto di salvaguardia della propria salute e l’arretramento sella ne è un esempio. Il mio consiglio è di scegliere sempre la posizione neutrale a meno che il rientro da un infortunio non vi obblighi a pedalare con il ginocchio leggermente arretrato rispetto al pedale. Per quanto riguarda invece il metodo di calcolo sarebbe sicuramente più semplice andare in un laboratorio biomeccanico e farsi misurare i vari parametri dai macchinari preposti, ma non tutti hanno abbastanza disponibilità economiche per far fronte a ciò. Il metodo del filo a piombo (che si scelga la teoria di Zani o Pruitt) non è poi così difficile da mettere in atto, pur facendo perdere più tempo e dando al contempo meno certezze rispetto ai metodi Hinault e LeMond sull’altezza sella. In ogni modo, state sempre attenti alle varie regolazioni poiché rischiereste di pagare certi errori con lunghi periodi di stop e con le ginocchia non si scherza! Alla prossima e buona pedalata! Leggi anche: “Come scegliere una sella comoda bdc?“. […]
[…] Siete ciclisti neofiti e avete comprato una bici da professionisti dotata di sella aerodinamica di ultima generazione, accusando seri dolori alla zona perineale dopo le prime uscite? La sella è un componente fondamentale per il nostro comfort e quindi, prima di sparare a zero contro il vostro “innocente” fondello, riflettete sul fatto se la vostra sella sia realmente adeguata alle vostre capacità fisico-tecniche, alla disciplina da voi praticata e agli sforzi effettuati. E magari, prima di un acquisto a scatola chiusa della vostra nuova bici, chiedete al negoziante (se possibile) di poter fare un giro di prova esaustivo, mentre se doveste comprarla via Internet ricordatevi di tenere con voi la vostra vecchia e fidata sella con cui vi siete sempre trovati bene. Leggi qui i consigli dell’esperto sulla scelta di un sellino comodo. […]