Sentiero Valtellina in bici: in questo articolo vi proponiamo il racconto di Rosy Lualdi e Mauro Scotti, due cari amici cicloturisti che hanno appena affrontato questa ciclabile tra Colico e Bormio (a/r). Grazie a entrambi e complimenti!
Sentiero Valtellina in bici: il racconto di Rosy e Mauro
Sabato 1° luglio, dopo alcuni momenti di incertezza dovuti all’instabilità del tempo in quest’ultimo
periodo, siamo partiti per la nostra pedalata sul Sentiero Valtellina. Era una pedalata che stavamo programmando da tempo ma visti gli impegni e la necessità di dedicare al percorso il tempo necessario avevamo posticipato più volte.

Si può tranquillamente dividere il percorso a tappe perché la pista incontra nel suo percorso diverse
famose località della Valtellina (Morbegno, Sondrio, Tirano, Grosio).
Il nostro piano iniziale era di fermarci dopo 89 chilometri (che sono poi diventati 100 giusti-giusti a
causa di alcune deviazioni) a Grosio (dove avremmo pernottato) e decidere cosa fare il giorno successivo
(se tornare o se proseguire verso Bormio).

Partenza da Colico (dopo aver fissato le borse con il necessario per il viaggio, noleggiate per l’occasione
da MrD Bike a Rescaldina – che vi consigliamo caldamente sia per la professionalità che per la
gentilezza), seguendo il percorso del fiume Adda, dopo circa 20 chilometri (e soli 25 metri di dislivello) si
raggiunge Morbegno. Non si passa per il paese perchè la ciclabile corre esterna. Se si vuole fermarsi,
occorre quindi uscire e raggiungere il paese seguendo le indicazioni.

Da Morbegno si prosegue per 26 chilometri (e 50 metri di dislivello) fino a raggiungere Sondrio. A
Sondrio sosta per un panino prima di ripartire per Tirano che si raggiunge dopo altri 31 chilometri e 165
metri di dislivello (si comincia a salire un pochino). Nel tratto di percorso tra Sondrio e Tirano c’è un
passaggio attraverso Carolo, frazione di Ponte in Valtellina: caratteristici vicoli acciottolati tra case di
sasso che inducono a immaginare un odore di camino nell’aria.
A Tirano si esce dalla ciclabile “costeggiando” la stazione ferroviaria (quella dove parte il famose trenino
del Bernina). Si rientra in ciclabile attraverso alcuni giardini e si prosegue verso Grosio. Sono solo 12
chilometri ma con 170 metri di dislivello. Insomma, stiamo cominciando a lasciarci alle spalle la zona in
piano.

Grosio era la nostra destinazione per questo primo giorno. Il paese dista circa un paio di chilometri dalla
ciclabile. Abbiamo raggiunto l’albergo che ci avrebbe ospitato per la serata e per la notte: doccia, riposo,
aperitivo e cena con piatti tipici. In fondo, avevamo già deciso che il giorno dopo saremmo saliti a
Bormio e quindi occorreva riposare per essere pronti.
La mattina successiva dopo aver fatto colazione, aver fissato le nuovamente le nostre borse, siamo
ripartiti.

Il percorso da Grosio a Bormio è in totale di 25 chilometri, ma qui le pendenze sono decisamente
importanti. In totale, raggiunto Bormio, si sarà pedalato per un dislivello di 580 metri, pendenza che si
concentra soprattutto in due punti: a Tiolo, dopo il ponte del Gac’ e nei pressi di Sant’Antonio
Morignone, a una decina di km da Bormio. Tantissimi ciclisti lungo il percorso sia sulla ciclabile sia su
strada (dove le pendenze sono decisamente diverse).
A Bormio, sosta per un cappuccino e una brioche, seduti ai tavolini del centro ed è tempo di ripartire.
Per raggiungere Colico abbiamo tutti i 114 chilometri da pedalare, ma buona parte della lunga giornata
estiva a disposizione.

La giornata calda ci costringe a qualche sosta in più per idratarci e rifocillarci e verso le 17 raggiungiamo
un affollato lido di Colico. Unica nota negativa, sulla strada di rientro verso casa, la solita statale 36, perennemente intasata dal traffico del weekend e (purtroppo), nel nostro caso, bloccata dal solito incidente.
In totale, in due giorni abbiamo percorso 247 chilometri con 1.568 metri di dislivello.
Alcuni commenti finali e di carattere generale: è una bellissima escursione, oltre il 90% su pista ciclabile
(ci sono un paio di tratti in cui si è costretti – causa lavori – a percorrere strade provinciali) in totale 114
chilometri (partendo da Colico per arrivare a Bormio), nella sua quasi totalità asfaltata (quindi fattibile
anche in BDC), pianeggiante (o con pochissimo dislivello nella parte iniziale) per la maggior parte del
percorso, tutta molto ben segnalata.

Da aggiungere che lungo il percorso (maggiormente nella parte iniziale e nella parte finale) si trovano fontanelle dove rifornirsi di acqua, aree di sosta (non tutte ombreggiate) e ristori dove prendere un panino o un gelato. Insomma, fortemente consigliata.
Sentiero Valtellina in breve
- Lunghezza: 114 km
- Località principali attraversate: Colico, Morbegno, Sondrio, Tirano, Grosio, Bormio
- Aree di sosta attrezzate: 54
- Punti di noleggio “Rent a bike”: 6

Per maggiori info, andate sul sito web del Sentiero Valtellina.
Rosy Lualdi e Mauro Scotti
[…] Resia – Prato allo Stelvio – Passo Stelvio (versante altoatesino) – Bormio (Sentiero Valtellina) – Tirano – Muro della Gatta – Arboledo di Teglio “Agriturismo Al Vecchio […]
[…] Leggi qui i nostri altri articoli riguardanti le piste ciclabili. Qui puoi trovare il nostro articolo sul Sentiero Valtellina. […]